Il progetto LIFE4HeatRecovery

Le reti di teleriscaldamento tradizionali di terza generazione distribuiscono energia da un impianto di centralizzato a numerosi utenti remoti. Le reti di quarta generazione integrano nella rete un numero limitato di fonti energetiche ad alta temperatura.

Il recupero di tale energia richiede interventi complessi negli impianti di processo, cosa raramente consentita dai proprietari delle aziende, riducendo sensibilmente la gamma di casi interessanti.

Poiché la maggior quantità di calore di scarto disponibile nell'ambiente urbano viene generato da fonti a bassa temperatura e uffici, la soluzione proposta è quella di recuperare tale energia nelle reti di teleriscaldamento mediante pompe di calore. La soluzione si basa sul concetto di circuito ad acqua utilizzato negli edifici commerciali e qui esteso a livello di distretto e città: la rete di riscaldamento e raffrescamento può essere alimentata da più fonti di calore di scarto, equilibrando i bilanci energetici degli utenti.

Se si tratta di una rete ad alta temperatura, è necessaria una pompa di calore per innalzare la temperatura del calore di scarto a livello della rete. Se invece si considera una rete a bassa temperatura, il recupero di calore può essere eseguito direttamente senza pompe di calore: queste saranno comunque necessarie per aumentare la temperatura dell'energia redistribuita agli utenti a temperature utili (da 35 ° C a 55 ° C a seconda degli usi).

LIFE4HeatRecovery promuove una nuova generazione di reti di teleriscaldamento e raffrescamento intelligenti, dove le fonti di calore di scarto a bassa temperatura possono essere redistribuite ai consumatori.

Le soluzioni LIFE4HeatRecovery integreranno efficacemente le fonti di calore di scarto provenienti da acque reflue urbane e edifici commerciali disponibili lungo la rete, gestendo l'energia a diversi livelli di temperatura. Ciò garantirà flessibilità e scalabilità alla progettazione della rete e energia termica affidabile, sicura e pulita per i consumatori.

Insieme agli accumuli, le strategie di controllo che ottimizzano la raccolta e il riutilizzo del calore residuo sono fondamentali sia dal punto di vista tecnico che economico. Da un lato, saranno valutate le strategie che assicurano un equilibrio termico tra integrazione, accumulo e utilizzo dell'energia diffusa. Dall'altro, verranno elaborate strategie di trading energetico che consentano di gestire gli acquisti di energia da varie fonti e il consumo di elettricità quando è più conveniente per i clienti e le utilities.

Poiché i costi infrastrutturali rappresentano una barriera che ostacola gli investimenti pubblici nel segmento del teleriscaldamento, LIFE4HeatRecovery elaborerà anche meccanismi di finanziamento innovativi basati sul partenariato pubblico-privato e modelli di partecipazione attiva. Questa strategia elude la necessitá di grandi capitali privati, incorporando in un'azione unica utenti, utilities e interessi europei attraverso piani di sostenibilità, di recupero e di profitto per gli investitori.

LIFE4HeatRecovery ha anche una dimensione sociale: crea nuove opportunità commerciali e fomenta la partecipazione, in un modello dove gli utenti assumono una posizione centrale e diventano protagonisti del mercato.

Rappresentazione di interscambio di energia tra la rete e gli edifici